Finita la Pasqua, quando ci ritroviamo con chili e chili di cioccolata da smaltire, dobbiamo star attenti di non consumarla in poco tempo se non vogliamo che la bilancia ne risenta!
Tutta la bontà del cioccolato nasce dall’ingegno umano che ha saputo trarre dalle bacche di cacao, con semi terribilmente amari e astringenti, l’ingrediente principale della cioccolata. Che il cacao abbia anche notevoli proprietà nutrizionali e sia ricchissimo di antiossidanti e altri nutrienti è un ulteriore vantaggio, che non può che renderlo più gradito.
Augurandoci che il cioccolato ricevuto sia FONDENTE, potremmo utilizzarlo poco alla volta come spuntino mattutino o pomeridiano. Il cioccolato fondente è, infatti, senza dubbio quello con una qualità maggiore, capace di portare molti benefici all’organismo. A giocare un ruolo importante, sul prezzo e sul gusto, è certamente la qualità. Più cacao c’è, più sarà fondente e amaro il cioccolato.
Il sapore amaro è dovuto all’altissima presenza di sostanze benefiche, chiamate “polifenoli” (dove si arriva a 8000 μg per grammo, molto inferiore nel cioccolato al latte.), a cui sono state riconosciute innumerevoli proprietà come quella antiossidante, di prevenzione dal cancro e tumori; proprietà che ce le ritroviamo nel cioccolato, quanto più questo è fondente! Il cioccolato di migliore qualità è quello con percentuale più elevata di fave di cacao, ovvero quello più fondente (al 99%), e ovviamente molto amaro e non per tutti i palati.
Man mano che la percentuale diminuisce, parallelamente diminuiscono le proprietà benefiche de cioccolato per azzerarsi e annullarsi del tutto nel cioccolato al latte o addirittura quello bianco, che di proprietà ha solo quello di essere molto grasso!
Un quadratino di 10-20 g di cioccolato fondente nei vostri spuntini sarà sicuramente più sano di creckers, gallette, grissini e barrette....Oppure potremmo provare a mettere delle scaglie di cioccolato nello yogurt bianco.
Non abbiate paura del cioccolato, MA MODERAZIONE : si tratta sempre di un alimento sano ma calorico, per cui va consumato con le porzioni giuste e senza aver paura!
E se proprio la cioccolata che avanza è tanta....la si conserva per fare delle ciambelle in casa!
Il cioccolato può essere conservato a temperatura ambiente per periodi anche lunghi, purché non venga esposto a umidità o calore. Conservato in frigorifero sviluppa una patina bianca per l’affioramento del burro di cacao, senza perdere comunque aroma e sapore.
Dott.ssa Graziana ASCOLI
Biologa Nutrizionista presso lo STUDIO DI NUTRIZIONE & DIETETICA in Via Cirillo 46, Palagiano (TA)
Per maggiori info potete contattarla all'indirizzo e-mail [email protected]
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