Ottavo successo consecutivo e primo tentativo di fuga in vetta alla classifica per la PV Scouter Castellaneta: i biancorossi si impongono anche sul parquet della Clean Up Molfetta con il punteggio di 86-97 dopo un match che ha assunto sempre di più le sembianze di una montagna russa.
Alle difficoltà imposte da una squadra forte, trascinata da un immenso Infante da 32 punti, si sono aggiunti alcuni episodi negativi che hanno rischiato di indirizzare pesantemente il match. Dopo un ottimo avvio, i biancorossi sono caduti in qualche provocazione di troppo (anche di alcuni dirigenti locali accomodati in prima fila), che ha aiutato Molfetta a ribaltare temporaneamente l’esito del match: poi, a fine secondo periodo, dopo un fallo antisportivo subito da Staselis, sì è generato un parapiglia in campo, i cui provvedimenti disciplinari hanno colpito soltanto Castellaneta, tra una pioggia di falli tecnici e l’espulsione di capitan Clemente. Nel terzo periodo, infine, è stato estromesso dal match anche Staselis per doppio fallo tecnico.
A tutto questo la PV Scouter Castellaneta ha risposto da squadra e, come non mai, è arrivata la vittoria di un gruppo coeso che continua a crescere partita dopo partita, dimostrandosi affamato e deciso ad azzannare il campionato. Prestazione monstre di Iannelli, autore di 20 punti e 10 rimbalzi; 20 punti per Staselis e ancora una grande partita di un immenso Migliori (18 punti, 5 rimbalzi e 6 assist). Anche De Bartolo è salito in cattedra nel momento decisivo del match con 13 punti e tante triple pesanti (60% da 3).
Mani caldissime in avvio per Castellaneta e le triple di De Bartolo e Ojo segnano il +7 (8-15) alla metà del quarto. Molfetta prova a riavvicinarsi con le iniziative di Delmas, Sasso e Infante, ma nel finale del quarto salgono in cattedra Vorzillo e super Staselis: break di 8-0 che chiude il primo periodo sul punteggio di 14-23 in favore della PV Scouter Castellaneta.
Molfetta ringhia nel secondo periodo e, trascinata dalle triple di Chiriatti e Didonna, rimane incollata alla gara restando a -5 (26-31) al 4’. Tocca, poi, ad Infante guidare i suoi fino alla parità con un break tutto personale: 31-31 il punteggio segnato dal tabellone alla metà esatta. Il capitano di Molfetta è letteralmente “on fire” e, ormai, è Infante contro tutti: Castellaneta difende il vantaggio con Ojo e Staselis restando +4 (40-44) a 27 secondi dalla fine. Nel finale c’è spazio per la tripla di Suraci e il fallo antisportivo subito in contropiede da Staselis: il parapiglia che si genera tra le due squadre, però, ribalta l’esito della vicenda rendendola favorevole per i padroni di casa. L’espulsione di Clemente e i vari falli tecnici permettono a Delmas di tirare 4 tiri liberi nel finale chiudendo sul 47-44 i primi due quarti.
Al ritorno dagli spogliatoi Castellaneta ritrova prima la parità con la tripla di De Bartolo e poi il vantaggio con Migliori: 49-52 al 4’. Al PalaPoli la partita diventa bellissima e dall’alto contenuto tecnico e agonistico. Regna l’equilibrio con Castellaneta che prova a scappare via e con Molfetta che puntualmente la riprende: al 7’ Suraci trova la perfetta parità sul 58-58. Migliori e De Bartolo riportano, ancora una volta, Castellaneta avanti, poi a 1:30 dalla fine arriva l’ennesimo episodio sfavorevole con l’uscita dal match di Staselis (secondo fallo tecnico). Castellaneta reagisce di squadra con Iannelli in stato di grazia, poi c’è il tap-in di Palmisano a chiudere il terzo periodo sul 64-69.
Castellaneta rientra sul parquet con la fame giusta: break di 13-3 a cui partecipano Ojo, Vorzillo, Ianelli, De Bartolo e Migliori (a proposito di gruppo) con il tabellone che segna 67-82. L’onda d’urto della reazione biancorossa tramortisce Molfetta e Migliori al 7’ trova la tripla che segna addirittura il +18 (69-87). L’ultima reazione dei padroni di casa parte dalle triple di Delmas e Mezzina, con il libero di Sasso che riporta a -10 (77-87) i suoi. In questa fase è Iannelli a respingere i tentativi di rientro dei padroni di casa, che si avvicinano al massimo fino al -9: è proprio Iannelli a chiudere sull’86-97 la contesa.
La miglior prestazione di squadra dei ragazzi di coach Luisi regala una vetta sempre più consolidata: la contemporanea sconfitta del Francavilla porta i biancorossi a +4 sulle inseguitrici, seppur con un match in più. Domenica prossima, ancora a Matera, la PV Scouter Castellaneta chiuderà uno splendido 2024 contro il CUS Foggia.
CLEAN UP MOLFETTA 86-97 PV SCOUTER CASTELLANETA (14-23; 47-44; 64-69)
MOLFETTA: Suraci 5, Scarpone 3, Costa, Delmas 16, Chiriatti 6, Sasso 9, Didonna 3, Patimo, Mongelli 5, Infante 32, Sciangalepore, Mezzina 7. All. Gesmundo, ass. Camporeale.
CASTELLANETA: Ojo 11, Laghi, Staselis 20, Clemente 4, Palmisano 2, De Bartolo 13, Iannelli 20, Vorzillo 9, Migliori 18, Casarola ne. All. Luisi, ass. Cosentino.
Parziali: 14-23; 33-21; 17-25; 22-28.
Arbitri: Iaia e Serra di Brindisi.
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