La consegna
È stato un momento carico di emozione e significato quello che ha visto protagonisti i giovani studenti dell’IISS Archimede di Taranto, che con ago, filo e tanta sensibilità hanno dato vita a «Un Abbraccio di Stoffa», iniziativa solidale rivolta ai piccoli pazienti del reparto di Oncoematologia Pediatrica dell’ospedale tarantino.
Le Pigotte, bambole di pezza simbolo di speranza e solidarietà, sono state confezionate a mano dalle allieve del laboratorio di sartoria, nell’ambito del progetto «Arrivo dove voglio», promosso dal Comune di Taranto con il supporto di Programma Sviluppo e della Cooperativa Sociale La Vela, e pensato per sostenere la crescita culturale e personale di studenti tra i 14 e i 17 anni.
A rappresentare l’intera scuola, Alessia Camarda e Pasquale D’Andria hanno consegnato personalmente i doni, accompagnati anche da uova di Pasqua, regalando un sorriso ai piccoli ricoverati e ai loro genitori. Un gesto che ha unito creatività, altruismo e formazione, trasformando la scuola in ponte concreto verso la comunità.
Fondamentale per la riuscita dell’iniziativa è stato il sostegno del Comune e dell’associazione Simba, attiva da anni accanto ai bambini dell’ospedale. Un ringraziamento sentito è stato rivolto al dottor Valerio Cecinati, primario del reparto, e a tutto il personale sanitario, per l’umanità con cui ogni giorno accompagnano i piccoli nella difficile sfida della malattia.
«Arrivo dove voglio» si propone di valorizzare i talenti dei giovani, rimuovendo barriere socio-economiche e offrendo opportunità educative e formative. E oggi, in quelle Pigotte, cucite con cura e cuore, c’è anche il segno tangibile di un futuro che si costruisce insieme, un abbraccio alla vita che continua.
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