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Seduta del consiglio comunale deserta, tutto rimandato

Il consiglio comunale di Massafra Il consiglio comunale di Massafra

La seduta consiliare del Comune di Massafra già convocata in prima seduta per oggi, venerdì 26 luglio alle 8, è andata deserta.

Hanno risposto all’appello del segretario generale Francesca Perrone solo il presidente Michele Bommino e i consiglieri: Teresa Errico, Giuseppe Esposito, Francesca Laghezza, Vita Massaro, Antonio Miola, Giovanni Quero, Domenico Santoro e Gaia Silvestri.

Tutto rimandato in seconda convocazione a lunedì 29 luglio alle 16, sempre presso la sala consiliare in piazza Garibaldi, per discutere i seguenti argomenti:

  • interpellanze a firma del consigliere Gaia Silvestri;
  • proposta di mozione d’indirizzo, a firma di diversi consiglieri comunali, inerente all’ordinanza n. 95 (ZTL Corso Roma);
  • proposta ordine del giorno a firma del consigliere Maurizio Baccaro;
  • assestamento generale di bilancio e salvaguardia degli equilibri per l’esercizio 2024;
  • approvazione regolamento comunale per il riconoscimento del possesso della cittadinanza italiana “Iure Sanguinis” a cittadini di “ceppo” italiano;
  • riconoscimento debito fuori bilancio derivante da sentenza emessa dalla Corte di Giustizia Tributaria di Taranto;
  • mozione a firma del "Gruppo Santoro”.

I COMMENTI DEI CONSIGLIERI COMUNALI

Subito dopo il consiglio comunale si sono susseguiti su Facebook gli interventi di diversi consiglieri comunali che pubblichiamo qui di seguito.

I consiglieri comunali Domenico Santoro, Teresa Errico e Tony Miola del "Gruppo Santoro": «Oggi si votava il riequilibrio di bilancio, con 12 componenti (9 opposizione+ 3 indipendenti), ai sensi del nuovo statuto la seduta si sarebbe potuta celebrare.

Questa volta però sono mancati i voti dei partiti di centro destra (sono mancati quattro consiglieri di opposizione e per la precisione 2 di Fratelli d’Italia, 1 di Forza Italia e 1 dell’Udc) tranne la dottoressa Massaro. È la fine della politica e queste sono le ragioni per cui i cittadini si allontanano dalle istituzioni e non vanno più a votare.

La bocciatura del punto avrebbe aperto una crisi amministrativa senza precedenti che poteva avere come conseguenza lo scioglimento del consiglio comunale».

La consigliera comunale del "Movimento 5 Stelle" Gaia Silvestri: «Oggi in prima convocazione il Consiglio comunale: 9 presenti, 5 dell'opposizione (MoVimento 5 Stelle, Lista Santoro, 1 Forza Italia) e 4 della maggioranza (Indipendenti + Presidente). Seduta deserta. Non ci sono i numeri.

Una parte della maggioranza dissente e una parte della minoranza tiene in piedi l'Amministrazione. Che scenario svilente e di basso livello. Il quadro politico risulta desolante e dimostra il fallimento del concetto stesso di politica.

E chi perde in tutto questo? I cittadini massafresi».

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