
«La sanità pugliese sta sprofondando ogni giorno di più tra sprechi ed incapacità amministrativa di un governo regionale ormai alla deriva che con la sua gestione fallimentare potrebbe portare nuove tasse nelle tasche dei cittadini pugliesi se non si approva una legge lampo». Ne è certo il consigliere regionale Antonio Paolo Scalera che, in una nota stampa, ha riassunto tutta la sua tesi parlando di «174 milioni di buco nell’anno 2024 senza aver risolto i problemi che attanagliano la sanità pugliese, tra ospedali al collasso e liste di attesa interminabili».
Per Scalera, inoltre, la maggioranza che governa la Regione Puglia non esisterebbe più: «Sono mesi che i consigli vengono sospesi per mancanza del numero legale e oggi si tenta di approvare, in tempi rapidi, una legge che scongiuri l’aumento dell’Irpef ai cittadini pugliesi.
Il mio auspicio è quello che le responsabilità e l’inadeguatezza del governo regionale pugliese non ricadano sulle tasche dei cittadini pugliesi e che per evitare l’aumento dell’addizionale Irpef si voti ben presto la delibera che eviterebbe una nuova tassazione».
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