news ed eventi CIA

REGIONE PUGLIA: VIA LIBERA AL REGOLAMENTO DEL REDDITO DI DIGNITÀ

REGIONE PUGLIA: VIA LIBERA AL REGOLAMENTO DEL REDDITO DI DIGNITÀ REGIONE PUGLIA: VIA LIBERA AL REGOLAMENTO DEL REDDITO DI DIGNITÀ | © Massafra

È stato pubblicato nel Bollettino Ufficiale della Regione Puglia n. 80 dell'11 luglio 2016 l'avviso pubblico regionale per la presentazione delle domande di accesso al Reddito di Dignità (ReD) per i cittadini.



La presentazione delle domande dei cittadini per l'accesso al ReD sarà consentita esclusivamente tramite piattaforma telematica dalle ore 12.00 del 26 luglio 2016.

Il ReD si compone di due differenti misure attivabili in combinazione tra loro e sono:

1. il sostegno al reddito per il contrasto alla povertà (S.I.A.);

2. l’indennità economica di attivazione connessa alla partecipazione di un progetto socio-lavorativo.

Possono accedere al reddito di dignità, tutte quelle persone residenti nella Regione Puglia da almeno un anno dalla data di presentazione della domanda (anche i cittadini Europei o stranieri con regolare permesso di soggiorno).

Per avere diritto alla prima misura (S.I.A.), il nucleo familiare di cui si fa parte deve avere un valore Isee inferiore a 3 mila euro all’anno. Inoltre, all’interno della famiglia deve esserci almeno un minore, oppure un disabile o una donna in gravidanza. Chi non possiede una di queste ultime 3 condizioni, può richiedere la seconda misura purchè abbia almeno 18 anni, risiedere in Puglia da almeno 12 mesi, avere un reddito Isee non superiore a 3 mila euro.

La prima misura dà diritto a percepire da 200 euro a 600 euro in base alla composizione del nucleo familiare, e la seconda misura da 200 a 400 euro sempre in base al numero dei componenti familiari.

La domanda può essere presentata collegandosi al sito web sistema.puglia.it previa registrazione e a partire dal 26 luglio 2016. Oppure, è possibile presentare domanda tramite Patronati e Caf abilitati. I cittadini, a cui verrà accolta la domanda, riceveranno il contributo economico da parte dell’Inps su una carta prepagata chiamata carta SIA, che verrà fornita dalle Poste Italiane.

Le notizie del giorno sul tuo smartphone
Ricevi gratuitamente ogni giorno le notizie della tua città direttamente sul tuo smartphone. Scarica Telegram e clicca qui

La Redazione - mer 23 aprile

«Solo il 5% dei lavori realizzati in otto anni»: l’Anac accusa ...

La Redazione - mer 23 aprile

Un pomeriggio tra natura, giochi e inclusione: è questo lo spirito di «Oltre il blu», ...

La Redazione - gio 24 aprile

Domenica 27 aprile si concluderà la rassegna Lègami, un ciclo di eventi dedicato ...