Festival del Folklore
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Torna il "Festival internazionale del folklore - Terra delle Gravine": Dal 1 al 3 agosto, l'anfiteatro "Madonna delle Grazie" di Palagianello ospiterà l'attesa edizione 2024 che coincide con il riconoscimento, deliberato da Regione Puglia e "Federazione italiana tradizioni popolari", di Palagianello come “Città e capitale del folklore”.
Quest'anno, dunque, andrà in scena la 17esima rassegna, presieduta da Vittorio Coriglione per la direzione artistica di Antonio Coriglione, organizzata grazie al fattivo supporto del gruppo folkloristico “Città di Palagianello”
L'evento gode del patrocinio di Comune di Palagianello e Regione Puglia e della collaborazione di diverse associazioni locali e partner commerciali.
Nella tre giorni in programma si esibiranno gruppi provenienti dall’isola di Taiwan con il prestigioso "Folk dance company Tainan" e dalla Bolivia, con il "Ballet folklorico Universidad Mayor De San Simon”.
Poi, calcheranno il palcoscenico palagianellese la Serbia con il "Folk dance ensemble Sveti Djordje” di Belgrado e il Kenya con il coloratissimo “Tarumbeta Africa”. Infine spazio anche ai ballerini provenienti dall'India e dall'Albania.
Naturalmente, ci saranno anche i padroni di casa del gruppo folkloristico "Città di Palagianello" diretti da Palma Coriglione. Il gruppo folk cittadino presenterà un nuovo ballo rievocativo, dal titolo "La ches de la cundandez", che ricorda la vita di un tempo e il rapporto che si aveva con la casa dei nonni.
«La rassegna da sempre conserva un taglio di tipo socio-culturale con una marcata componente interculturale in virtù della presenza di ospiti provenienti da tutti i continenti» ha evidenziato il presidente Vittorio Coriglione.
Sottolineiamo - ha aggiunto Coriglione - l’importanza e la diffusione della conoscenza eil rispetto delle identità culturali di tutti i popoli rappresentati. Questo è il filo conduttore che caratterizza il festival sin dalle sue origini e si riproduce in ogni annualità pur con delle varianti o novità che caratterizzano ogni nuova edizione della manifestazione.
La rassegna è anche un modo per far conoscere al grande pubblico le diverse tradizioni che si differenziano nelle varie espressioni di suoni, canti, danze, vestiti e colori. Va ricordato che Palagianello soprattutto grazie alla presenza del suo gruppo folkloristico e della rassegna "Festival del Folklore" è stato insignito del riconoscimento “Capitale e città del folklore 2024”, riconoscimento ottenuto in virtù dell’incessante lavoro svolto in questi anni.
Il festival ed il gruppo non sono solo spettacolarizzazioni di canti e balli di un tempo, ma anche ricerca, custodia e tradizione, con attenzione al territorio e ciò che avviene.
A tal proposito, durante la serata inaugurale di quest'anno ci sarà la presentazione di un importante progetto per l’intera Regione Puglia: "Borse di studio Cultura & Armonia: il futuro è in Puglia", un lavoro sinergico portato avanti dall’associazione di promozione sociale "Cultura&Armonia", in collaborazione con Università degli Studi di Bari e Ordine dei Giornalisti della Puglia, partner istituzionale della manifestazione.
Il festival - ha concluso il presidente - non perde mai il doppio interesse che negli anni si è andato a creare con la promozione del territorio; iniziative che vanno a valorizzare le nostre bellezze, i luoghi della Terra delle Gravine, il villaggio rupestre, il castello con centro storico.
Oltre agli artisti che nei momenti di relax, in collaborazione con il Museo del Territorio visitano le nostre bellezze, Palagianello in quei giorni è raggiunta dai vacanzieri delle zone di mare e dai vicini villaggi che oltre ad assistere alla rassegna prenotano visite guidate messe a disposizione dagli operatori del Mueso del Territorio e dall’associazione “I Portulani”».
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