La "De Amicis-Manzoni" di Massafra ha ospitato le delegazioni straniere dell'Erasmus+Dal 20 al 25 marzo l'istituto comprensivo De Amicis-Manzoni ha ospitato le delegazioni straniere dei Paesi partners aderenti al progetto Erasmus+ CATCH “Climate and Threats on Cultural Heritage”: Spagna (Paese coordinatore), Polonia, Slovacchia, Turchia era assente la Serbia che non ha potuto prendere parte al meeting per via delle normative anti-Covid vigenti in Italia.
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«È stata un’esperienza bellissima per i nostri studenti che hanno collaborato nei laboratori con i propri coetanei stranieri e stretto così delle nuove amicizie - hanno commentato la dirigente Rosa Favale e i docenti referenti -, comunicando sempre in lingua inglese. Scopo del progetto, infatti, è quello di migliorare le competenze linguistiche degli studenti e allo stesso tempo imparare a lavorare in gruppo in un ambiente multiculturale, affrontando temi legati alla tutela dell’ambiente, del patrimonio artistico, al risparmio energetico, acqua, raccolta differenziata, alimentazione.
I ragazzi stranieri hanno potuto lavorare nei team internazionali supportati dai nostri docenti italiani che li hanno guidati nello svolgimento di attività legate al progetto: creazione di poster sul risparmio energetico nel laboratorio di informatica, realizzazione di pendenti in resina e materiali naturali nel laboratorio di arte, giochi di socializzazione e sport all’aperto in lingua inglese.
Nel corso della settimana i nostri ospiti sono stati condotti alla scoperta delle bellezze della nostra città e della Puglia: escursione nella gravina San Marco di Massafra, visita alle città di Alberobello, Polignano, Lecce, Otranto e Taranto. I docenti e gli studenti stranieri hanno particolarmente apprezzato l’arte e il bellissimo scenario paesaggistico della nostra regione.
Davvero sentito è stato il coinvolgimento delle famiglie italiane degli alunni partecipanti al progetto che hanno offerto ospitalità durante il pomeriggio di mercoledì e agito in piena sinergia con la scuola in tutte le attività di accoglienza.
La mobilità si è conclusa con una cena finale con tutti i ragazzi italiani e stranieri, la dirigente Rosa Favale, la referente italiana Grazia Orlando, i docenti italiani e i coordinatori Erasmus+ delle diverse nazioni. Nel corso della serata sono stati consegnati agli ospiti gli attestati di partecipazione con l’augurio di potersi rincontrare e tornare a lavorare presto insieme nelle prossime mobilità».
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