Fede, folklore e tanta voglia di stare insieme. Dall’alba al tramonto di domani, venerdì 13 dicembre, Massafra si trasforma per celebrare la notte di santa Lucia.
Le celebrazioni dedicate alla santa martire, simbolo di luce e speranza, affondano le loro radici nella storia e nella devozione del popolo massafrese. Del resto, la chiesetta seminterrata risalente al XI secolo, dedicata a santa Lucia, testimonia la profondità di questo culto nonostante le difficoltà attraversate nei secoli. Oggi i festeggiamenti sono organizzati dall’arciconfraternita del Santissimo Sacramento e contemplano processioni, celebrazioni religiose e momenti di convivialità.
La processione senza dubbio rappresenta il cuore spirituale della festa: il simulacro di santa Lucia, illuminato da fiammelle, percorre le vie del centro storico seguito da una folla di fedeli. Un rito simbolo di speranza e memoria e capace di unire fede e identità collettiva. Tra gli eventi più attesi c’è poi il concerto itinerante della banda “Città di Massafra” con le sue nenie pastorali. Il percorso si snoda da piazza Garibaldi, attraversando i luoghi più suggestivi della città vecchia.
Ogni anno, centinaia di partecipanti si radunano attorno alla banda, lasciandosi trasportare da musiche che rievocano tempi lontani e rafforzano il legame identitario della comunità. Lungo il percorso, i partecipanti possono fermarsi nei pressi delle cosiddette “soste del cuore”.
Qui, intere famiglie e artigiani locali offrono generosamente vino caldo, dolci tipici, focacce, pettole, mozzarelle e altre specialità della tradizione massafrese. È un momento di convivialità in cui sapori autentici si intrecciano a racconti e sorrisi, creando un’atmosfera calorosa che sfida il freddo della notte. Il corteo parte ogni anno alle 3:30 da piazza Garibaldi e si conclude all’alba del giorno di santa Lucia in piazza Vittorio Emanuele, oltre il ponte, evocando il simbolico passaggio tra le due anime della città.
L’antico rito si chiude con la messa celebrata nella Chiesa Madre alle 7 del mattino. Una notte magica, capace ogni anno di rafforzare lo spirito comunitario: la notte di santa Lucia non è solo una festa religiosa ma rappresenta un prezioso patrimonio culturale che Massafra è chiamata a proteggere e valorizzare, unendo passato e futuro in un’unica notte di luce e speranza.
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