
Con decreto numero 3 firmato oggi, Il commissario prefettizio Eufemia Tarsia ha espresso parere sfavorevole alla realizzazione di una nuova piattaforma per lo stoccaggio e il trattamento di rifiuti liquidi non pericolosi proposta dalla società Cisa.
La decisione, si legge nel documento, è stata presa «dopo un esame delle implicazioni ambientali e della densità di impianti ad alto impatto già presenti nella zona PIP comparto Est di Massafra, che vedono nelle vicinanze (400/500 mt) di importanti impianti ad alto impatto ambientale (discariche CISA – impianto termovalorizzatore Appia Energy - Impianto di Preselezione, Biostabilizzazione e produzione di Combustibile derivato dai rifiuti CRD e più verso nord lo stabilimento Heineken)».
La decisione, prosegue il decreto, «riflette l'adozione del principio di precauzione e il rispetto per le direttive regionali e nazionali sull'ambiente, con l'obiettivo di proteggere la salute dei cittadini di Massafra e di preservare la qualità dell'aria e dell'ambiente circostante».
L’atto è stato trasmesso via pec all’autorità che ha indetto la conferenza di servizi per il prossimo 24 ottobre.
Circa lo stesso tema, poco prima dello scioglimento del consiglio comunale, l’ex sindaco Quarto aveva richiesto di discuterne in una sessione straordinaria della massima assise massafrese.
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