Consiglio comunale di Massafra
Con 10 voti favorevoli e 12 contrari, il consiglio comunale di Massafra ieri ha respinto il bilancio consolidato, atto tecnico che include, oltre al bilancio dell'ente, anche il bilancio delle società partecipate.
A opporsi sono stati i consiglieri di minoranza, i consiglieri Pd Francesco Cacciapaglia, Annarita Laghezza e Francesco Pizzutilo e i consiglieri del gruppo Indipendenti Giovanni Quero, Francesca Laghezza e Giuseppe Esposito.
Respinto il punto sul bilancio consolidato, che chiude con un utile di esercizio di 1.666.100 euro, il Comune di Massafra sostanzialmente non potrà formalizzare le nuove assunzioni già programmate (agenti di Polizia locale e e messo notificatore) immergendosi in un'importante crisi politica che nei prossimi giorni potrebbe aprire nuovi scenari.
Il voto contrario di 3 dei 5 consiglieri comunali in seno al Pd di fatto spinge il sindaco Fabrizio Quarto a riflettere e a trovare a stretto giro nuovi equilibri per proseguire il suo percorso amministrativo.
Il Pd si è diviso: i consiglieri Giuseppe Miraglia e Atena Spinelli si sono autosospesi dal gruppo consiliare (ma non dal partito) e al momento non è possibile nemmeno escludere clamorosi decisioni del primo cittadino in merito alle posizioni in giunta dei due componenti Dem, il vicesindaco Domenico Lasigna e l'assessore Michele Bramante.
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