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L'UPGI entra nel programma Erasmus: un traguardo storico

Da sinistra: Galiulo, D’Onghia, Perniola e Quaranta Da sinistra: Galiulo, D’Onghia, Perniola e Quaranta

L’Università Popolare delle Gravine Ioniche (UPGI) di Massafra, Mottola e Palagiano è ufficialmente entrata nel circuito internazionale del programma di mobilità studentesca dell’Unione Europea, denominato con l’acronimo ERASMUS (EuRopean community Action Scheme for the Mobility of University Students) ottenendo così un importante finanziamento.

Il fondo complessivo di 250mila euro sarà suddiviso tra i soggetti beneficiari del progetto (guidato e coordinato dalla Lituania) di cui l’UPGI per la prima volta è parte, raggiungendo, con questo importante riconoscimento, un record inedito per un ente associativo non statale.

Il professore don Michele Marco Quaranta, alla guida l’università popolare dallo scorso gennaio – in una lettera circolare indirizzata ai soci e ai docenti dell’UPGI, spiega che detto progetto ha durata di 24 mesi (settembre 2024 - agosto 2026), e mira a conoscere e promuovere le potenzialità dell’intelligenza artificiale per poi integrarla opportunamente nei processi educativi permanenti, fornendo conoscenze, competenze e abilità innovative a formatori e agli studenti dell’UPGI.

Inoltre, il presidente si è soffermato a sottolineare l’importanza di questo successo: «Siamo orgogliosi di essere il primo ente formativo ed educativo non statale a beneficiare di un Erasmus di tale significato e portata. Questo risultato accresce il nostro valore come attore formativo sul territorio locale, nazionale e internazionale, e rafforza altresì la nostra missione di promuovere l’innovazione e la crescita dei giovani e degli adulti attraverso un piano di offerta formativa all’avanguardia».

Don Michele ha, inoltre, ha tenuto a ringraziare particolarmente la professoressa Cinzia Perniola (docente di Lingua e Letteratura straniera presso la scuola “Niccolò Andria” di Massafra ed Ambasciatrice Erasmus + Scuola Puglia) per il necessario e fondamentale apporto offerto nella fase progettuale, e l’intero corpo docente dell’associazione (composto da oltre cento esperti professionisti in vari ambiti scientifici, dei tre Comuni su cui l’UPGI insiste) per l’impegno profuso nella definizione della ricca ed articolata ratio studiorum dell’UPGI.

Don Quaranta ha, inoltre, chiarito che il progetto di scambio e mobilità internazionale non si esaurisce esclusivamente nella mobilità in uscita presso paesi esteri della UE (cominciando dalla Croazia già il prossimo ottobre) ma anche in ingresso: ciò significa che Massafra, Mottola e Palagiano accoglieranno docenti e discenti da tutta Europa. Le competenze acquisite saranno riportate sul territorio ed esportate dallo stesso territorio, contribuendo a innovare l’educazione locale e rafforzando il ruolo dell’UPGI come partner di rilievo nel panorama europeo.

Infine, il Presidente Quaranta ha formalmente incaricato due docenti referenti per dare pieno compimento alla progettazione: la professoressa Margherita Galiulo (già docente di Lingua e Letteratura straniera) e la dottoressa Maria D’Onghia (già responsabile del 1° settore Affari Generali del Comune di Mottola).

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