Cartello contro Parisi
Una pesante offesa scritta in dialetto ginosino, rivolta al sindaco e alla sua mamma, affissa in strada su un segnale stradale.
Nuova follia a Ginosa: ieri mattina, in via Cacciatori nei pressi di via Martiri d'Ungheria, è spuntato un cartello inqualificabile rivolto al primo cittadino e alla sua famiglia.
Un episodio, per il quale Parisi ha sporto denuncia contro ignoti, che segue un altro atto vandalico, subito sempre dal primo cittadino lo scorso febbraio (l'auto del sindaco e del suo papà furono vandalizzate con uova lanciate da ignoti sul parabrezza).
«A nome mio e del gruppo consiliare del M5S - ha chiarito oggi il consigliere regionale Marco Galante - voglio esprimere la solidarietà al sindaco Parisi. La politica deve essere dialogo: ben vengano le critiche costruttive e il confronto con i cittadini, a cui Vito non si è mai sottratto, ma non sono accettabili le offese e gesti simili. Siamo sicuri che non si farà intimidire e continuerà nel suo lavoro con ancora più impegno. Non è solo: la comunità è con lui».
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