Vincenzo Maraglino è nato a Massafra (Ta) nel 1982. Dopo le prime esperienze da autodidatta nell’arte della Pittura e dell’artigianato locale, riprende e completa gli studi frequentando il quinquennio accademico presso l’Accademia delle belle arti di Lecce, dove sancisce il suo legame con il poliedrico mondo dell’arte. Attualmente vive e opera a Lecce e Massafra.
La proposta grafica per il manifesto ufficiale del 63° Carnevale di Massafra che ha intitolato “Mascherata nel rione dei miracoli”, descrive un eccezionale evento carnevalesco, una sorta di mascherata per la pace fra i popoli. Questo aspetto è sottolineato dalla presenza della singolare bandiera della pace con i caratteristici sette colori dello spettro luminoso, insieme ad altre bandiere simboleggianti le nazioni del mondo. Alcune di esse sono strettamente connesse agli episodi di cronaca di questi ultimi tempi, vere e proprie bombe madiatiche!
In primissimo piano si riconoscono le maggiori maschere pugliesi che affiancano le nostre due maschere massafresi, poste al centro (Gibergallo e Lu Pagghiùse).
Sullo sfondo, l’ottocentesco Santuario del Gesù Bambino di Massafra cui è anche dedicato il bozzetto. In questo monumento religioso caro all'artista, si conservano le memorie di importanti avvenimenti che hanno segnato la storia di quei luoghi e di tutta la città. Fatti di fede, legati ad un piccolo simulacro in cera del bambinello. Scrigno prezioso da ricordare e preservare; in questo periodo storico, volendo, rimembra pure la violata fanciullezza di vite stroncate troppo presto in alcune tribolate parti della terra.
La scelta di rappresentare il Santuario di Gesù Bambino di Massafra non è casuale. Dopo 166 anni dall’apertura al culto, il tempio ha bisogno di urgenti lavori di restauro.
A tal proposito è importante ricordare alcune date salienti legate al Santuario:
1846-1850 = tra gli avvenimenti è importante ricordare la sudorazione e il sanguinamento avvenuti sul piccolo simulacro in cera del bambinello, liquidi che furono raccolti e conservati in un reliquiario presente nel Santuario.
1850-1950 = Centenario dei divini prodigi attribuiti al piccolo simulacro in cera del bambinello.
Per informazioni o/e per contribuire alla raccolta fondi per i restauri, vi invito a recarvi direttamente al Santuario in via Ciura, n. 3 a Massafra dove è anche possibile visitare una mostra fotografica permanente e un Museo dedicato ai Divini Prodigi.
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