Una commedia esilarante che ha strappato sorrisi e risate ma dalla morale molto profonda e capace di far riflettere l'intera platea.
"Povr' de sold... ma ricch de cor", ultimo lavoro in vernacolo portato in scena in due atti dal gruppo Anspi "Don Nunzio Picaro", per la regia di Piero Giandomenico ha riscosso successo grazie al suo canovaccio basato su una serie di equivoci che rappresentano il fulcro della classica commedia all’italiana, traendo spunto dal celebre film di Totò, “Miseria e Nobiltà” ma anche grazie all'interpretazione degli attori che hanno calcato il palchetto dell'auditorium comunale per due serate: la prima del 12 giugno e la seconda del giorno seguente, entrambe da tutto esaurito.
I vari ruoli sono interpretati da Pasquale Ladiana (Toruccio), Giovanni Di Pierro (Peppino), Nicla Nardone (Carmela), Angela Pucci (Filomena), Michelangelo Colavito (barone Adalberto), Pina Descrivo (Gisella), Rocco Vadrucci (barane Fe Fè), Angela Ricciardi (baronessa Sissi) e Donatella De Novellis (duchessa Adalgisa).
La scenografia è stata curata da Pasquale Benedetto, assistito da Giovanni Di Pierro e Pasquale Ladiana, mentre la scrittura e la direzione dal presidente del gruppo Piero Giandomenico.
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