Il sopralluogo
«Con il cuore colmo di gioia voglio condividere, con voi tutti, una delle giornate più emozionanti del mio percorso da sindaco di Palagiano. Ci sono voluti anni ma ce l’abbiamo fatta. Ieri mattina il Comune di Palagiano è rientrato in possesso definitivo del villaggio turistico abusivo Pino di Lenne».
Ha annunciato così, su Facebook, il sindaco di Palagiano Domiziano Lasigna.
«Una storia che durava da quarant’anni e che, finalmente, può dirsi conclusa - ha scritto Lasigna -. È stata una storia triste, una di quelle vicende che ha segnato la reputazione di Palagiano e dei palagianesi.
Il villaggio Pino Di Lenne ha deturpato per troppo tempo il paesaggio palagianese, ha violato ogni possibile regola urbanistica, ha calpestato un territorio restituendo l’immagine di una Palagiano devastata da tanto scempio.
Ma nonostante tutto - questo villaggio abusivo - ha resistito per oltre quarant’anni, grazie a dinamiche inspiegabili ed inquietanti, nonostante lo sforzo di una parte della politica locale, del passato, sana, attenta e valorosa.
Ci sono voluti sei anni di duro e costante lavoro perché oggi, Palagiano potesse dire “abbiamo vinto noi”. Ha vinto Palagiano. Ha vinto la legalità. Nonostante le minacce, le ritorsioni, i silenzi, le menzogne, la collusione. Nonostante anni di processi mossi pretestuosamente dalla proprietà del villaggio, di ritardi, di appelli, di cassazione.
Un ringraziamento speciale va a Rocco Ottomaniello, assessore al contenzioso, che ha seguito personalmente il percorso giudiziario, e a tutti gli assessori e consiglieri comunali del primo e del secondo mandato.
L'avvocato dell'ente civico, Raffaele Montanaro, ha svolto un ruolo fondamentale in questo successo. Anche l'UTC del Comune di Palagiano, oggi guidato dall'architetto Silvia Micunco, e il corpo di Polizia Locale hanno contribuito in modo significativo.
Ma questa vittoria è frutto della collaborazione di molti attori, tra cui le associazioni ambientaliste e sociali di Palagiano, in particolare Legambiente, e le Protezioni Civili locali. Anche le forze dell'ordine, dai Carabinieri alla Polizia Locale, hanno svolto un ruolo essenziale».
Il sindaco Lasigna ha ringraziato anche i sindaci e gli amministratori che lo hanno preceduto, contribuendo a costruire passo dopo passo il grande risultato di oggi.
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