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I «Pitagorici» di Castellaneta volano a Cesena per disputare la fase finale del campionato nazionale di «Problem solving». Antonio Danza, Gabriele Gugliotti, Lucas Carucci e Paolo Netti, alunni brillanti della 5AS della scuola primaria dell’istituto comprensivo «Pascoli-Giovinazzi-Surico» di Castellaneta ce l’hanno fatta: con un prestigioso secondo posto conquistato in gara regionale, hanno strappato il pass per la fase conclusiva della competizione che si terrà nella città romagnola il prossimo 12 aprile.
Si tratta di un progetto promosso dal ministero dell’Istruzione e del merito che favorisce competenze chiave per la soluzione di problemi attraverso modelli, metodi e strumenti informatici, rivolto agli alunni di tutte le scuole italiane statali e paritarie sul territorio nazionale ed estero. Sono chiamate le «Olimpiadi di problem solving», hanno un rilevante valore formativo e prevedono attività centrate sullo sviluppo delle competenze logiche e finalizzate alla risoluzione di problemi: attraverso il gioco, in sintesi, i ragazzi possono cimentarsi con problemi reali afferenti a sfere di influenza matematiche e linguistiche.
Le Olimpiadi hanno visto la partecipazione di oltre 30 alunni delle quinte classi dell’istituto comprensivo castellanetano: i giovani partecipanti, divisi in squadre hanno affrontato prima una fase interna di istituto e poi quella regionale sognando l’ultima fase di Cesena in rappresentanza non solo della propria città ma anche dell’intera regione.
Finale raggiunta con merito e per i Pitagorici: i 4 giovani calcolatori della città di Valentino, scolari tra 10 e gli 11 anni sostenuti dalle loro insegnanti Maria Grazia Lobello e Giuseppina Miulli, ora sognano in grande: l’obiettivo per l’istituto diretto dalla professoressa Angelica Molfetta è quello di bissare il successo già centrato lo scorso anno da alcuni alunni della scuola secondaria di primo grado.
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