
Sono giorni difficili per gli operai della TeknoService, ditta che dallo scorso dicembre gestisce il servizio di nettezza urbana dopo essere subentrata alla società Avvenire, ora commissariata, titolare dell'appalto dal 2004.
Dopo le complicazioni con la vecchia gestione, a causa del ritardato pagamento delle mensilità di agosto, settembre, ottobre e novembre (ricorderete le difficoltà legate alla situazione finanziaria del Comune), la situazione che ad oggi coinvolge gli stessi dipendenti assorbiti dalla ditta Teknoservice è nuovamente critica.
Al centro delle loro proteste c'è il mancato pagamento dello stipendio di marzo (da contratto il pagamento dovrebbe avvenire entro il 15 del mese successvio). La situazione di disagio ha portato i dipendenti a rivolgersi direttamante alle rappresentanze sindacali: con una lettera datata 27 aprile e indirizzata alla società TeknoService, al Comune di Castellaneta, al Prefetto di Taranto e alla Commissione garanzia dell'attuazione della legge sullo sciopero nei servizi pubblici, i sindacati hanno richiesto un incontro urgente. Programmando uno sciopero per metà mese.
L'assommarsi del ritardo dello stipendio di marzo (cui, se non dovessero esserci novità entro il prossimo 15 maggio, si aggiungerà quello di aprile) alla situazione pregressa, quindi, non concilia decisioni pacate. Già, perchè dei quattro stipendi arretrati del 2015, pende ancora quello di novembre. Per effetto di una compensazione tra crediti e debiti effettuata dal Comune, infatti, sono state versate meno risorse di quelle necessarie a coprire anche quello stipendio: l'ente ha contestato ad Avvenire alcune inadempienze contrattuali, producendo questo atto. In questo modo, però, e con l'azienda commissariata, i dipendenti dovranno accedere al fondo di garanzia dell'Inps per ottenere novembre: un'altra avventura che, con tutta probabilità, dimezzerà quella busta paga che avrebbe dovuto contenere anche tredicesima, quattrodicesima, più ferie non godute e straordinari che, secondo i dipendenti, avrebbero permesso di raggiungere l'obiettivo di evitare l'ecotassa 2015!
L'attesa è l'unica strada possibile, in questi giorni. Qualcuno vorrebbe accelerare, anticipando lo sciopero, ma intanto l'unica iniziativa è stata tenere un'assemblea di due ore venerdì scorso. Per quanto riguarda i pagamenti effettuati dal Comune, infine, spulciando le determine dirigenziali se ne trovano due tracce: il pagamento effettuato a marzo per i corrispettivi dal 25 novembre 2015 al 31 gennaio 2016 e il pagamento effettuato ad aprile per il corrispettivo di febbraio 2016.
Redazione Vivicastellaneta
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