
Ben tredici gli arresti e un intero gruppo che gestiva le piazze di spaccio di Ginosa completamente smantellato. È questo il risultato di un'inchiesta coordinata dal pubblico ministero della Direzione distrettuale Antimafia di Lecce.
Blitz notturno dei carabinieri del comando provinciale di Taranto: le manette sono scattate ai polsi di soggetti nati o residenti nel Barese, nel Tarantino (Ginosa, Laterza e Castellaneta) e nel Leccese. Dieci gli indagati finiti in carcere e tre ai domiciliari.
Per l'accusa il gruppo gestiva il traffico e lo spaccio di marijuana, eroina, hashish e cocaina a Ginosa ma anche sulle piazze di Laterza, Taranto, Montescaglioso nel Materano e persino Molinella provincia di Bologna.
Durante le attività, svolte attraverso articolate e attuali metodologie investigative di natura tecnica, i carabinieri hanno rinvenuto e sequestrato circa un chilo di droga, tra cocaina e eroina, nonché sostanze da taglio e materiale vario per il confezionamento dello stupefacente.
Nel corso delle perquisizioni domiciliari odierne, uno degli indagati è poi stato trovato in possesso di 1,56 kg di hashish, 560 grammi di marijuana, 35 di cocaina, un bilancino di precisione, materiale vario per il confezionamento delle dosi e della somma contante di 1.550 euro ritenuta provento dell'attività di spaccio.
A una persona arrestata, infine, insieme a un'altra indagata a piede libero, sarebbe contestato anche il reato di caporalato per aver reclutato lavoratori stranieri, sfruttati con paghe al di sotto di quanto previsto dalla legge.
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