La statua della Madonna della Scala di Massafra verrà trasportata in un laboratorio di restauro dove per i prossimi mesi sarà “curata” per riportarla allo splendore iniziale. L’operazione, affidata ad un team di restauro di Andria, terminerà, salvo imprevisti, nel mese di settembre.
Il simulacro della Vergine Maria necessita di interventi strutturali, di ripristino del colore,che la faranno ritornare all'aspetto originale. Il costo delle operazioni di restauro è stato coperto da fedeli e benefattori che hanno chiesto di restare nell'anonimato.
Il simulacro venne acquistato nel 1776, anno in cui la Madonna della Scala venne nominata patrona e protettrice di Massafra con la Bolla di Papa Pio VI, e la sua prima solenne festa venne celebrata il 20 ottobre di quello stesso anno.
La statua della Madonna della Scala è una statua napoletana settecentesca, secondo Roberto Caprara, riprodotta in serie e diffuse in tutto il meridione tanto diffusa da aver visto statue simili perfino in Sardegna, ovviamente senza l’attributo della scala.
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