Maurizio Baccaro
Nel prossimo consiglio comunale di Massafra, convocato per venerdì 26 luglio e in seconda convocazione lunedì 29 luglio, è stato inserito un punto all'ordine del giorno richiesto dal consigliere comunale e consigliere provinciale AVS-Taranto Maurizio Baccaro. Tale punto riguarda i tagli previsti nella finanziaria 2024 dal Governo Meloni, che impongono una riduzione drastica delle risorse ai Comuni.
Ecco la nota stampa inviata dal consigliere Baccaro:
I tagli alla spesa pubblica, inseriti in finanziaria dal Governo sono un colpo gravissimo a danno dei cittadini. Un taglio di 250 milioni per il 2024 per un totale di 1 miliardo e 250 milioni fino al 2028. Il Comune di Massafra riceve tagli alla spesa corrente per oltre 445.000 euro da questa insensata modalità individuata dal Governo Meloni, il quale ha previsto di tagliare fondi in maggior misura proprio ai Comuni che hanno saputo utilizzare di più e meglio i fondi del PNRR.
Una decisione paradossale e beffarda che avrà conseguenze gravissime sulla gestione delle opere pubbliche tanto attese dai cittadini e finalmente messe in opera dalle amministrazioni. In pratica i Comuni che hanno realizzato più opere ricevono maggiori tagli proprio a quelle risorse invece indispensabili per gestirle. Pensiamo per esempio agli asili nido che grazie ai fondi PNRR si stanno realizzando ed ai fondi necessari per la manutenzione e per il personale che sono proprio il bersaglio di questi tagli. I Comuni, attraverso l’ANCI, hanno segnalato quanto sia indispensabile cambiare questa scelta.
Le forze politiche e le liste civiche che si stanno battendo per questa
causa, stanno proponendo ai consigli comunali l’approvazione di delibere con le quali chiedere ai sindaci di fare fronte comune per opporsi a questo scellerato provvedimento. La nostra Città, avendo avviato diverse e corpose opere pubbliche, per merito dell’Amministrazione Quarto ed in conseguenza di un lavoro incessante da parte degli uffici comunali, è tra quelle che riceverebbe
sicuramente maggiore danno dal provvedimento governativo. Per questo ho inteso presentare e sottoporre alla discussione del prossimo consiglio comunale un ordine del giorno che mi auguro diventi oggetto di convergenza da parte di tutti, a prescindere dal rispettivo posizionamento politico.Bisogna difendere gli interessi dei cittadini che continuano ad essere messi in secondo piano rispetto ad obiettivi della cosiddetta “spending review” che invece dovrebbero essere rivolti in altre direzioni. Se vogliono tagliare la spesa, inizino a ridurre quella per le armi che invece cresce sempre di più, invece di sottrarre servizi essenziali ai cittadini.
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