Gruppo 1974
Il "Gruppo 1974", composto da un gruppo di cinquantenni mottolesi, ha presentato il 9 agosto un duplice progetto per riqualificare il centro urbano e promuovere la cultura della lettura nella comunità.
In particolare, il gruppo ha ripulito e riqualificato due aree del quartiere Schiavonia, il vicolo Putignani e il largo Adua, e ha avviato un'iniziativa di bookcrossing per incentivare lo scambio di libri.
L'iniziativa, che si inserisce nel solco della tradizione avviata dal compianto Mimmo Rotolo, mira a combattere il degrado urbano e promuovere un atteggiamento socio-culturale più responsabile tra i cittadini. Con il progetto di riqualificazione, il gruppo ha ripulito le aree da graffiti, rifiuti e altri segni di abbandono, ridipingendo e abbellendo queste zone che erano da tempo in uno stato di trascuratezza.
Parallelamente, il gruppo ha installato una panchina con una targa commemorativa in largo Adua, dedicata ai membri del "Gruppo 1974" che non ci sono più. Questa panchina non è solo un elemento di arredo urbano, ma anche un punto di accesso al progetto di bookcrossing: un frigorifero-biblioteca ecosostenibile, dove i cittadini possono prendere libri in prestito e contribuire al circolo della lettura, riponendo i libri in altri luoghi in Italia e nel mondo.
La serata del 9 agosto ha visto una partecipazione sentita della comunità, che ha accolto con entusiasmo le iniziative del "Gruppo 1974". Il progetto di bookcrossing inserisce Mottola in un circuito internazionale di scambio culturale, con l’obiettivo di elevare il livello culturale della popolazione e promuovere il piacere della lettura.
Infine, il 17 agosto, la comunità della parrocchia di San Pietro ha ospitato una messa commemorativa in onore dei membri del "Gruppo 1974" che sono scomparsi, un momento toccante e carico di emozioni grazie alle parole di don Graziano Marangi.
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