Guida alle certificazioni di inglese: tutto ciò che c’è da sapere

Ormai divenute fondamentali per inserirsi nel mondo del lavoro, le certificazioni in lingua inglese, oggi, hanno la possibilità di offrirci percorsi di carriera più stimolanti e meglio retribuiti. Conoscere una lingua straniera come l’inglese è un requisito importante in ambito lavorativo, dato l’orientamento internazionale della stragrande maggioranza dei mercati attualmente.

Vista la copiosa richiesta, oggi esistono diverse certificazioni di inglese offerte da istituti e enti dedicati come la Wall Street English, scuola di inglese a Milano, in grado di soddisfare parametri diversi a seconda delle esigenze degli studenti. Essendo un mondo particolarmente variegato e facilmente insidioso, di seguito snoccioleremo tutti i particolari delle certificazioni di inglese approvate dal MIUR, attraverso una dettagliata guida pratica.

Tutte le info sulle certificazioni di inglese

A stabilire quali sono gli enti certificatori di lingue straniere riconosciuti in Italia, ovviamente è il Ministero dell’Istruzione. Gli enti osservano le norme presenti nel D.M. 3889 del 7 marzo 2012. Nel 2021, le regolamentazioni del MIUR hanno subito il loro ultimo aggiornamento. Attualmente, le certificazioni riconosciute più famose e richieste sono: Cambridge English, TOEFL, IELTS, Trinity e LanguageCert.

Come accennato prima, non esistono certificazioni migliori rispetto alle altre. Ognuna di esse mira a soddisfare delle esigenze ben specifiche e, per questa ragione, occorre studiare bene le proprie mosse prima di intraprendere un percorso di studi del genere. Per i diplomati che intendono iscriversi a corsi di laurea con sbocchi internazionali, ad esempio, Cambridge e Trinity potrebbero essere ideali.

Per chi intende conseguire un master o lavorare fuori dall’Italia, TOEFL o IELTS potrebbero risultare migliori. Ovviamente, poi, esistono varie branche specifiche di questi corsi, relative a determinate aree lavorative. Occorrerà, poi, verificare se anche la struttura nella quale eserciteremo la professione accetterà o meno una determinata certificazione in lingue.

Generalmente, gli attestati Cambridge English sono riconosciuti in diverse strutture nel mondo. In linea di massima è consigliato rivolgersi ad un esperto in caso di insicurezze, al fine di scegliere in maniera corretta i corsi di studio in lingua inglese che maggiormente collimino con le nostre esigenze. I motivi per i quali fare un corso in lingua inglese al fine di ottenere una certificazione sono diversi.

Gli studenti, infatti, potranno accedere a corsi di laurea riservati o a college stranieri, ottenere crediti formativi universitari, studiare all’estero grazie ai vari programmi messi a disposizione dalle facoltà o fare esperienze di stage in multinazionali fuori dal territorio italiano. Allo stesso modo, i lavoratori potranno arricchire il proprio curriculum, candidarsi a posizioni lavorative più ambite e partecipare a concorsi pubblici che richiedono un background linguistico.

I livelli con cui è possibile essere certificati vengono definiti dal Quadro comune europeo di riferimento per la conoscenza delle lingue e vanno da A, che indica conoscenze basilari a C, con cui vengono definite le classi di padronanza della lingua. Ogni livello, poi, è diviso in due ulteriori valutazioni. Fatta eccezione della IELTS che ha validità biennale, le certificazioni in inglese non hanno scadenza.

Il prezzo è diverso se si opta per piani di studi all’interno di accademie e, per questo, è opportuno mettersi in contatto con le scuole e gli enti dedicati del proprio territorio oppure optare per dei piani di studio online. Ogni test volto all’ottenimento di una certificazione di inglese segue prassi preparatorie diverse per le quali è opportuno rivolgersi a docenti ed esperti di settore.

In linea generale, comunque, è consigliabile prepararsi nel migliore dei modi con la supervisione di un tutor o un insegnante, in modo da essere indirizzati al meglio sulle varie procedure del test e sulle differenti sezioni con cui esso si andrà a comporre.