Da sinistra: Quero, Laghezza, Esposito e Pelillo
I consiglieri comunali del "Gruppo indipendenti" (Giovanni Quero, Giuseppe Esposto e Francesca Laghezza) insieme ad Antonio Pelillo, candidato alle ultime elezioni amministrative con la lista "Con Quarto", hanno lanciato una dura critica all'attuale amministrazione cittadina attraverso la campagna "Operazione Realtà".
«La denuncia - spiegano in una nota - segue le dichiarazioni fatte dal sindaco di Massafra Fabrizio Quarto, insieme ad alcuni esponenti della sua amministrazione, in una intervista in cui quest’ultimo affermava "Facciamo chiarezza".
Ci teniamo a precisare diverse cose e fra queste che, nonostante le promesse elettorali e i tre anni di governo, la Commissione Pari Opportunità non è ancora operativa, nonostante la presenza di un consigliere con delega specifica. Le marine di Massafra restano prive di una postazione del 118 e di aree parcheggio con servizio navetta, causando gravi disagi alla viabilità durante la stagione turistica.
Contrariamente alle attese, la Tari, la tassa sui rifiuti, sta per subire un aumento, invece di una prevista tariffa puntuale. Un altro problema persistente è la presenza massiccia di blatte, che non è stato ancora risolto dall'amministrazione.
Ulteriori critiche riguardano l'estensione del contratto di affitto dei locali dell'ex macello, un costo considerato uno spreco di denaro pubblico, e la mancata implementazione dell'isola pedonale estiva su corso Roma, nonostante il Piano Urbano della Mobilità Sostenibile (PUMS) che mirava a una città più sana e sostenibile.
Lo stadio Italia, le zone periferiche e il mercato settimanale nel quartiere Sant'Oronzo sono altri punti dolenti, con l'area mercatale che rimane un miraggio per la comunità. Progetti importanti come il canile, il progetto Sant'Agostino e il cavalcaferrovia sono ancora irrealizzati.
La realtà evidenzia un'amministrazione che fatica a governare, come dimostrato dalla necessità di convocazioni straordinarie per l'approvazione del riequilibrio di bilancio, segno di una debolezza politica profonda. La critica si estende al Partito Democratico, invitato a prendere una posizione chiara e concreta, poiché gran parte dell'amministrazione Quarto è rappresentata proprio da loro.
Massafra, una città ricca di storia e potenzialità, merita una gestione più efficiente e attenta alle necessità dei suoi cittadini. La speranza è che queste denunce possano portare a un cambiamento reale e tangibile».
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