
RICEVIAMO E PUBBLICHIAMO il seguente comunicato da parte del Dirigente Provinciale di Forza Italia Roberto Giovinazzi.
La stampella diventa colonna portante della maggioranza.
E il consigliere comunale Antonio Viesti non si smentisce mai. Non vi è da meravigliarsi, infatti, nell’apprendere che il rappresentante di Direzione Italia (area di centrodestra), nell’ultimo Consiglio comunale, abbia votato a favore di un atto prettamente politico come il riequilibrio di bilancio.
Ormai la sua linea politica è arcinota, sempre ondivaga, che viaggia non verso un sostegno ad azioni di interesse collettivo, ma solo ed esclusivamente di interesse personale.
Dopo il convegno farsa del suo partito tenutosi nei mesi scorsi a Massafra, nel quale i massimi responsabili sottolineavano ancora una volta l’appartenenza alla loro naturale area di centrodestra, il consigliere Viesti smentisce tutti. Vira il suo barcone in un’altra “direzione”, che non è certo Direzione Italia, ma “Direzione Sinistra” capitanata dal sindaco Quarto.
Sicuramente, Viesti, essendo un politico coerente con la propria missione, lo ha fatto per dare un senso ai due consiglieri di maggioranza che ha imbarcato nel suo partito, (D’Errico e Pistoia eletti nelle liste di Quarto), assicurandosi così altri quattro anni al sole.
La coerenza è una virtù, ma in questo caso l’opportunismo è la realtà.
Inoltre, essere stato candidato sindaco, espressione di una parte del centrodestra, va a dimostrare ulteriormente il suo attaccamento non alle ideologie di appartenenza, ma solo ed esclusivamente all’agognata poltrona. Altroché centrodestra, caro Viesti!
La tua linea politica può essere paragonata, vista l’attualità, ad un gommone che viaggia per mari in attesa di avere “asilo politico”.
Data la stima che provo nei confronti del consigliere regionale Renato Perrini, che ben conosco come uomo di partito leale e coerente con il proprio elettorato, mi chiedo quale ancora di salvezza possa in questo momento gettare a favore del consigliere Viesti per giustificare questa manovra palese, figlia di trasversalismo ed inciucio, posta in essere per accaparrarsi un posto nella stanza dei bottoni del Comune di Massafra.
Al parlamentare Gianfranco Chiarelli, invece, chiedo di fare chiarezza sull’accaduto e di fornire le opportune risposte sull’identità di Direzione Italia a Massafra.
Quello che si sta consumando nella "Città del Carnevale" non è certo uno spettacolo edificante. Sono sicuro della vostra completa estraneità ai fatti, perché nel caso contrario sarebbe una messa in scena, tutta finalizzata ad avere simbolo e potere in Consiglio comunale.
Pertanto, chiedo ai due autorevoli esponenti di Direzione Italia di ripugnare tale squallido modo di fare politica richiamando tutti al rispetto e all’appartenenza alle ideologie del partito.
ROBERTO GIOVINAZZI
Dirigente provinciale Forza Italia
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