EMILIA COSTANTINI E IL SUO ROMANZO DI UNA VITA | © CastellanetaUna vita così rocambolesca ed emozionante da essere considerata un romanzo in tutto e per tutto. Questo è ciò che per Emilia Costantini, scrittrice e caporedattrice del Corriere della Sera, rappresenta la biografia del mito castellanetano Rodolfo Valentino.
La giornalista, autrice del libro "Rodolfo Valentino, il romanzo di una vita", non poteva non presentare la sua opera riguardo la gloria della nostra città nel centro storico di Castellaneta stessa. E quale luogo più indicato per riceverla se non il Museo Valentino?
E' stato proprio lì infatti che nel tardo pomeriggio del 7 dicembre che la Costantini, affiancata dal professor Antonio Ludovico, dalla presidentessa della Fondazione Valentino Annamaria Galgano, dal vicepresidente dell'Apulia film Commission De Luca e dal vice-sindaco Cellamare anche se per breve tempo, ha presentato il suo libro davanti ad un gruppo attento di circa un centinaio di persone.
L'incontro è cominciato notevolmente in ritardo e con un accorato e commosso intervento di Annamaria Galgano. In seguito Emilia Costantini ha preso a parlare di questa storica ed emblematica figura che è il voluttuoso idolo del cinema muto Valentino, simbolo di sensualità, primo latin lover e rivoluzionario della concezione stessa dell'eleganza e dell'amore in America, prima di lui abituata a un approccio amoroso più brutale.
Motivi di svolgimento dell'evento sono state le domande all'autrice di Antonio Ludovico, che tra l'altro – come ha affermato Costantini- è stato prezioso e determinante per la riuscita del lavoro letterario, avendo lui fornito alla giornalista le fonti e il materiale su Rodolfo su cui lavorare.
Vanni Spinelli
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