La piccola Sofia da Castellaneta
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Dalla scuola dell’Infanzia «Collodi» di Castellaneta allo Zecchino d’Oro di Bologna, davvero niente male per la piccola Sofia Bianco, unica pugliese in gara nell’edizione 2025 della nota rassegna internazionale di musica per bambini, promossa e organizzata dall’Antoniano di Bologna e in onda su Rai Uno.
Dopo la tenera esibizione di ieri pomeriggio, in compagnia di Beppe Caruana proveniente da Malta, oggi tornerà a esibirsi in finale, in programma dalle 17:20 alle 20, con la condizione del direttore artistico Carlo Conti. Tutte le 14 canzoni torneranno infatti sul palco per il riascolto finale, e si ripartirà da zero con il meccanismo di voto che assegnerà il prestigioso Zecchino d’Oro. A votare saranno le giurie, il Piccolo Coro dell’Antoniano e la Galassia dei Cori.
Non mancheranno gli ospiti speciali: in finale arriveranno Flavio Insinna, Gabriele Cirilli, Vincenzo Schettini, oltre ai conduttori delle semifinali.
Sofia Bianco proverà a stupire tutti: soli 5 anni di età, una determinazione da vendere e una passione per la musica coltivata con premura in famiglia e sbocciata letteralmente grazie alla sua insegnante di canto Marinunzia Perrone.
Sul piccolo schermo canta la sua «Toc Toc», brano scritto e musicato da Sara Casali e Alessio Zini. Lo farà con la sua spensieratezza, sognando un futuro da pop star (Giorgia e Achille Lauro sono i suoi cantanti preferiti) o semplicemente da parrucchiera, proprio come ha dichiarato in più occasioni agli autori dello Zecchino.
Poi, archiviata un’esperienza che difficilmente dimenticherà, farà ritorno a Castellaneta: ad attenderla, nella sua classe di asilo, ci saranno come sempre i suoi piccoli compagni e la maestra Carmela. Per crescere e continuare a imparare giocando, come semplici bimbi di 5 anni.
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