Marina di Ginosa
Il Comune di Ginosa ha deciso di prorogare fino alle 23 del 7 gennaio 2025 la scadenza dell’avviso pubblico per l’assegnazione delle nuove concessioni balneari di Marina di Ginosa.
La procedura pubblica prevede l’assegnazione dei primi 20 lotti che comprendono 12 stabilimenti balneari, 4 spiagge libere con servizi, 2 aree attrezzate per animali e 2 concessioni per ormeggio. La decisione di prorogare la scadenza del bando è stata presa in virtù dell’enorme numero di richieste di informazioni che nelle ultime settimane è pervenuto negli uffici comunali competenti.
«Abbiamo registrato un forte interesse e numerose richieste di partecipazione al bando per le nuove concessioni balneari e questo conferma il valore e le opportunità che il bando offre per il rilancio di Marina di Ginosa» ha reso noto il sindaco Vito Parisi.
«Per garantire una gestione più efficace delle fasi successive – ha aggiunto il primo cittadino di Ginosa - abbiamo prorogato i termini per partecipare all’avviso pubblico. Con la condanna del Consiglio di Stato, abbiamo trasformato un rischio in un’opportunità. L’obiettivo è chiaro: fare di questo bando un motore di sviluppo per Marina di Ginosa. Questo significa progetti innovativi, rilancio del turismo, migliori servizi, nuovi investimenti, opportunità per tutti, sia per chi vuole affacciarsi al settore, sia per chi ha maturato esperienza negli anni.
Ci siamo assunti le nostre responsabilità – ha ammesso Parisi - e abbiamo avuto il coraggio di decidere, rispettando la linea indicata dal Consiglio di Stato.
Nonostante l’ultimo ricorso tentato dall’Autorità garante della concorrenza e del mercato, ormai decaduto, siamo convinti della bontà del percorso intrapreso. Le sentenze sono legge e noi le stiamo applicando con determinazione, disapplicando la normativa nazionale e seguendo la direttiva Bolkestein. Abbiamo lavorato affinché il bando garantisca la migliore offerta turistica possibile, tutela per i nuovi imprenditori, riconoscimento del merito per chi ha maturato esperienza».
Parisi ha poi riferito di aver avuto confronti costruttivi con il Sindacato italiano balneari, confermando che nei prossimi giorni sarà chiesto il supporto e la collaborazione della prefettura di Taranto per evitare offerte anomale che possano compromettere la trasparenza del processo. Infine i ricorsi: il sindaco non gli esclude ma allo stesso tempo non sembra fasciarsi la testa. «Me li aspetto ma non li temo.
Rischiano solo di far perdere tempo prezioso. La strada normativa è ormai tracciata e gli addetti ai lavori lo sanno. Non c’è spazio per speculazioni: servono lealtà e collaborazione da parte di tutti. Il nostro obiettivo – ha concluso il sindaco di Ginosa – ormai è chiaro: garantire una stagione balneare 2025 all’altezza delle aspettative e costruire un futuro di crescita, innovazione e opportunità per Marina di Ginosa».
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