Castellaneta visuale aerea
I riflettori su quanto accaduto nei giorni scorsi a Castellaneta sono stati accesi formalmente dal consigliere comunale Francesca Arrè.
L'avvocato, in forza al gruppo di Fratelli d'Italia, ha spiegato che nelle giornate di giovedì 26 e venerdì 27 ottobre, diverse attività commerciali della città di Valentino sarebbero state temporaneamente chiuse dai funzionari della Asl di Taranto, a seguito di controlli mirati sulle condizioni igienico sanitarie degli ambienti di lavoro.
«Se ne parli subito in consiglio comunale» ha dichiarato Arrè, chiedendo al sindaco di aprire la discussione anche alle associazioni di categoria dei commercianti e ai vertici della Asl tarantina.
«Le chiusure sono relative a diverse attività commerciali - ha aggiunto l'avvocato - tutte servite da acqua della rete idrica dell’acquedotto comunale.
A seguito dei controlli, queste attività sono state ritenute non in regola con le condizioni igienico sanitarie idonee per ciò che concerne la non potabilità dell'acqua.
La situazione è estremamente grave - ha concluso Arrè - e rischia di mettere in ginocchio decine di famiglie di commercianti».
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