Franco Fornaro
© ViVi
Franco Fornaro, ingegnere e corridore di Massafra, ha rappresentato la comunità come tedoforo stamattina, lunedì 29 dicembre, nel comune di Castelmezzano, portando la torcia olimpica nella prima tappa della giornata del Viaggio della Fiamma olimpica; la staffetta è diretta verso Pisticci e Matera e, in seguito, verso la Puglia.
Il percorso nel territorio lucano viene raccontato come un attraversamento dell’Appennino «ricco di una bellezza incontaminata». Il viaggio è iniziato a Maratea il 21 dicembre, si è fermato e ha proseguito il 28 dicembre a Melfi, quindi ha toccato Castel Lagopesole, Rionero in Vulture e Venosa, descritta come una città in festa per l’arrivo della Fiamma.
Dopo le tappe a Filiano e Pietragalla, la staffetta è arrivata a Potenza, indicata a 819 metri di altitudine e tra i capoluoghi di provincia più alti d’Italia: un passaggio presentato come ricco di simboli, attraverso piazze e vicoli dove lo sport viene descritto come parte della vita quotidiana. Oggi il cammino prosegue verso Castelmezzano, Pisticci e infine Matera, Sito Patrimonio Mondiale, con gli iconici Sassi richiamati come un labirinto antico di abitazioni scavate nella roccia.
Fornaro fa parte del gruppo di amici Risepudde, con cui condivide la passione per lo sport.
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