
Presentata ufficialmente l’edizione 2025 della "Stramassafra 2.0", la kermesse incentrata sullo sport promossa dall’Asd "Team Nuova Podistica Massafra" patrocinata da Sport e Salute, Regione Puglia, Federazione Italiana di Atletica Leggera e Comune di Massafra.
Il cartellone di eventi è stato ideato nel ricordo della prestigiosa gara internazionale ideata e promossa dal compianto presidente Antonio Martucci, a cui si deve l’organizzazione della manifestazione sin dal lontano 1988. La competizione, va ricordato, fu premiata con la medaglia d’argento dal presidente della Repubblica Carlo Azeglio Ciampi nel 2001. È divenuta gara internazionale nel 2003 e si è svolta fino al 2013, giungendo alla venticinquesima edizione. Esattamente 10 anni dopo, il Team Nuova Podistica Massafra ha raccolto tale prestigiosa eredità ripristinando il tradizionale appuntamento che vanta oltre 25 anni di storia. Al prezioso patrimonio appartenente alla comunità massafrese si ispira l’organizzazione della competizione sportiva che ritorna in chiave moderna, pur conservandone la tradizione, per coinvolgere l’intera cittadinanza. In programma una serie di eventi collaterali la cui cifra stilistica è la valorizzazione del territorio dal punto di vista sportivo, culturale, storico, artistico, sociale.
Le foto
Primo momento ufficiale oggi 18 marzo 2025 con "Stramassafra on air", la conferenza stampa di presentazione in stile 2.0 condotta da Matteo Schinaia che ha visto la partecipazione delle autorità federali e comunali nonché di personaggi di spicco del mondo sportivo e di tutti gli attori che hanno contribuito alla realizzazione della manifestazione tanto trasversale quanto coinvolgente.
Il 21 marzo prossimo l’evento di apertura "Stramassafra 2.0 a colori", iniziativa dedicata agli studenti delle scuole secondarie di primo e secondo grado la cui finalità è promuovere uno stile di vita sano attraverso una gara non competitiva su un circuito urbano di appena un miglio a cui faranno seguito momenti ludici e musicali animati da figure sportive e motivatori socio-culturali. «Stramassafra 2.0 a Colori – ha precisato la presidente dell'Asd "Team Nuova Podistica Massafra" Marianna Fiorillo - diventa trasgressione positiva per gli studenti ma è anche occasione di riflessione su temi sociali e culturali veicolati attraverso lo sport per sensibilizzare le nuove generazioni affinché possano diventare, per dirla con Gandhi, "il cambiamento che vogliamo nel mondo»".
L’obiettivo principale è coinvolgere l’intero corpo studentesco per vivere un’esperienza sportiva inclusiva, alla portata di tutti gli studenti, che crei sinergia e aggregazione tra le scolaresche. L’idea è quella di proporre un momento di confronto che prediliga l’utilizzo di codici comunicativi vicini alle nuove generazioni declinati in una serie di attività creative e ri-creative. Costumi di fantasia, giochi sportivi, corsa, sfide musicali saranno gli ingredienti che permettano agli studenti di esprimere i propri talenti e personalità, musica e balli animeranno la festa di primavera che esploderà nelle polveri colorate, fino al lancio del contest instagram #SportaColori. Sarà premiata la fotografia con il motto più significativo legato all’hashtag che si preannuncia virale. La festa sportiva vedrà la partecipazione speciale del gruppo "StraMassafrAbili" supportata dalle associazioni del territorio "Centro Diurno SS. Medici", "Soverato 2000", "Sorriso Francescano" e "A mano a Mano" che si occupano di disabilità.
Il 28 marzo alle 18:30 l’auditorium della parrocchia Sacro Cuore di Gesù accoglierà la cerimonia di premiazione del concorso "Stramassafraarte 2.0" dedicato all’artista massafrese Nicola Andreace per celebrarne la memoria nell’undicesimo anniversario della sua scomparsa. Il Team Nuova Podistica Massafra, da sempre fortemente legato al territorio con lo scopo di valorizzarlo e promuoverlo, in occasione della gara podistica "Stramassafra 2.0" ha bandito il concorso artistico "StramassafrArte 2.0" rivolto alle scuole di ogni ordine e grado della città. Al centro la figura di Nicola Andreace, poliedrico artista massafrese che ha rappresentato la bellezza della nostra terra fermando il tempo e lo spazio sulle tele, ha reso eterni e senza confini monumenti e visioni del suo paese. Il legame tra la “Stramassafra” e l’artista è molto stretto in quanto per più di due decenni ne ha interpretato l’essenza con le sue locandine. Dal connubio tra sport, arte e territorio prende forma il concorso la cui finalità è la valorizzazione del patrimonio artistico, culturale, storico, paesaggistico e ambientale di Massafra nonché far conoscere alle giovani generazioni l’artista Nicola Andreace che, fiero delle proprie radici ed ispirato dalle bellezze della sua terra, attraverso alcune delle sue opere ha tracciato un percorso ideale fra i diversi monumenti che i podisti, impegnati nella "Stramassafra 2.0", potranno ammirare percorrendo le vie della città.
Tutti gli elaborati pervenuti saranno valutati dalla giuria presieduta dalle sorelle Tiziana e Lucilla Andreace. Nel corso della cerimonia, i finalisti presenteranno la loro opera prima della proclamazione dei vincitori del concorso. Prevista, tra le altre, una sezione speciale per i diversabili del "Centro diurno SS. Medici" che hanno partecipato con entusiasmo al progetto.
Il 30 marzo alle 9 dal villaggio sportivo allestito in piazza Blasi la partenza della gara nazionale "Stramassafra 2.0" - 3° Memorial Antonio Martucci. Inserita nel calendario Fidal, la competizione si svolgerà sulla stessa distanza e manterrà le stesse caratteristiche tecniche del percorso originale delle venticinque edizioni curate da Antonio Martucci a cui il memorial è dedicato. Inoltre la "Stramassafra 2.0" sarà valevole come tappa del circuito provinciale "Sulle Strade dello Jonio".
Immancabile il charity program attraverso il quale l’Asd "Team Nuova Podistica Massafra" sostiene il progetto portato avanti dall’associazione "Sorriso Francescano Onlus": parte dei proventi della manifestazione saranno destinati a finanziare la costruzione della Casa Vacanze per i piccoli pazienti del reparto onco-ematologico dell’ospedale SS. Annunziata di Taranto.
Tre appuntamenti che si preannunciano imperdibili avranno lo sport come fulcro attorno al quale ruoteranno cultura, arte e, non ultima, la promozione del territorio.
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