Statale 100
Dal ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti giungono buone nuove per Taranto e provincia: tra le proposte di finanziamento avanzate nell’ambito dell’accordo di coesione tra Governo e Regione Puglia sul fondo di sviluppo e coesione 2021-2027 spicca anche il completamento e la messa in sicurezza della strada statale 100, nel tratto compreso tra Gioia del Colle e San Basilio-Mottola.
Una porzione di statale per la quale, nei mesi scorsi, il ministro Matteo Salvini aveva garantito attenzione e una celere definizione dell’iter autorizzativo. Semaforo verde, quindi, per la realizzazione di 4 corsie stradali più una grande rotatoria finale in località San Basilio, nel territorio di Mottola: una copertura finanziaria pari a circa 120 milioni di euro per mettere la parola fine ai numerosi sinistri, alcuni dei quali mortali, che continuano a verificarsi su quel tratto di statale.
Se ne parlò lo scorso settembre nel corso della “Commissione Via” convocata telematicamente dal ministero dell’Ambiente e della Sicurezza energetica. Se ne parlò prima ancora il 2 maggio scorso al ministero dei Trasporti durante un summit, presieduto dal vicepremier Salvini, che vide la partecipazione del senatore della Lega Andrea Paganella, dell’amministratore delegato di Anas Aldo Isi, del responsabile di Anas Puglia Vincenzo Marzi e del presidente del comitato “Strade Sicure” Vanni Caragnano.
In quella sede, Salvini garantì di aver sbloccato l’iter autorizzativo per i lavori sul tratto Gioia del Colle-San Basilio e assunto l’impegno di seguire la realizzazione di altri interventi strategici volti a ridurre i rischi di incidenti frontali. «Dopo quell’incontro l'iter attuativo ha goduto di una decisa accelerazione» ha riferito con soddisfazione Caragnano.
«La procedura di “Via” – ha spiegato alla Gazzetta il presidente del comitato “Strade Sicure” – è ormai stata sbloccata e dopo la pubblicazione del provvedimento, atteso in tempi brevi, Anas procederà con la conferenza dei servizi puntando all'appaltabilità dell'intervento negli ultimi mesi del 2025». Intanto, si registrano passi avanti anche per la progettazione di ampliamento a 4 corsie del famigerato “tratto della morte”: gli ultimi chilometri della statale 100 che da San Basilio attraversano i territori di Mottola e Palagiano fino a giungere alle porte di Massafra.
«L’attenzione resta alta – ha concluso Caragnano – ma in questo caso, è giusto precisarlo, i tempi sono più dilatati».
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