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SANTA MARIA DIVENTA BIANCA E SUL WEB MONTA LA POLEMICA

SANTA MARIA DIVENTA BIANCA E SUL WEB MONTA LA POLEMICA SANTA MARIA DIVENTA BIANCA E SUL WEB MONTA LA POLEMICA | © Castellaneta

Non sono di certo passati inosservati i lavori di manutenzione che hanno da poco donato alla chiesa Santa Maria del Rifugio di via Vittorio Emanuele, un nuovo colore e di conseguenza un nuovo aspetto.



I lavori, urgenti e indifferibili (così come si legge nell'ordinanza n.40 di interdizione al traffico veicolare) sono stati eseguiti lo scorso 25 e 26 aprile restituendo alla città una Santa Maria in calce viva che adesso, di bianco colorata, fa contrasto con le altre costruzioni del centro storico.

Doverosi lavori di manutenzione o semplicemente un pugno nell'occhio? Il day after castellanetano, reduce dai fasti di un weekend fuori porta, regala confronti accesi e polemiche serpeggianti sia sul web che per le strade, e come spesso accade schiera da un lato i nostalgici e dall'altro i naif avanguardisti.

Ma quei lavori chi li ha commissionati? Di chi era la competenza e perché è stato necessario eseguirli? A sciogliere ogni dubbio, don Domenico Affortunato, parroco di san Michele Arcangelo (parrocchia che comprende anche la chiesa di Santa Maria): «innanzitutto non si è trattato di una semplice "rinfrescata" – ha spiegato il sacerdote che ha commissionato i lavori – c'erano seri problemi di natura igienica da risolvere (gli escrementi dei piccioni avevano reso le scale viscide e insicure) che rendevano quasi impossibili l'accesso in chiesa e le relative attività di catechesi. La facciata esterna è stata così pulita, disinfettata e ripristinata a calce (in origine era proprio così); certo adesso quel bianco da nell'occhio ma tra meno di un anno andrà via.

Parola di esperto, perché don Domenico Affortunato (in foto), come lui ha precisato è un restauratore di libri antichi e da sempre sensibile ai beni culturali.

Ho seguito in prima persona i lavori di manutenzioni ed il vescovo ne era a conoscenza. La calce - ha concluso il sacerdote - è un disinfettante naturale, un vero toccasana che consiglio anche in altri contesti.»

Acqua sul fuoco quindi e tutto chiarito; sarà solo una questione di abitudine. Salendo via Vittorio Emanuele bisognerà farsi l'occhio e bisognerà farselo in fretta: secondo don Domenico, la calce tra qualche mese andrà via, tutto tornerà come un tempo e le polemiche saranno soltanto un vecchio ricordo tutto castellanetano.

Dario Benedetto

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