Anna Maria Antonante
Durante il consiglio comunale di stamattina, il consiglio del Comune di Massafra ha esaminato e approvato la modifica del regolamento per la concessione e l’utilizzo delle palestre comunali, aggiornando il tariffario già definito con delibera consiliare numero 24 del 23 settembre 2025.
Il provvedimento, illustrato dal consigliere comunale delegato allo Sport Nanni Antonante, punta a riequilibrare i costi di gestione degli impianti con le entrate derivanti dall’utilizzo, salvaguardando al tempo stesso le associazioni sportive dilettantistiche.
Nel corso della relazione è stato chiarito che l’aggiornamento delle tariffe si è reso necessario dopo un’analisi dei costi sostenuti dall’ente per immobili e strutture sportive. Contestualmente, è stata evidenziata l’esigenza di tutelare le ASD che hanno partecipato al bando 2025-2026, predisposto su un tariffario più basso rispetto a quello ora approvato. Per questo, nel rispetto del principio di legittimo affidamento, il nuovo tariffario entrerà in vigore da settembre 2026, con l’avvio dell’anno sportivo 2026-2027.
Nel dibattito è intervenuto anche il consigliere Ida Cardillo, che ha chiesto chiarimenti sulle tutele per le associazioni del territorio rispetto a una possibile concorrenza di realtà sportive esterne. Una questione definita «condivisibile nei principi», ma che, come precisato in replica dal consigliere Antonante, non rientra direttamente nella modifica odierna, limitata al solo tariffario.
Antonante ha comunque sottolineato che il regolamento vigente prevede criteri di prevalenza a favore delle associazioni locali, pur riconoscendo il valore di un’offerta sportiva ampia e qualificata, anche se proveniente da fuori città. Una posizione che mira a conciliare equilibrio economico dell’ente e attenzione al ruolo sociale, educativo e aggregativo dello sport.
La delibera, come spiegato dal consigliere Antonante, rappresenta così un compromesso tra sostenibilità finanziaria e sostegno al mondo sportivo locale, con l’obiettivo di accompagnare le associazioni verso il nuovo assetto tariffario in modo graduale e trasparente.
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