Senologia Centro donna
Nell'ambito di "Ottobre Rosa", il mese internazionale dedicato alla prevenzione del tumore al seno, Asl Taranto intensifica gli sforzi per sensibilizzare le donne sull'importanza della diagnosi precoce, invitando le cittadine tra i 50 e i 69 anni a partecipare attivamente al programma regionale di screening mammografico.
Con l'obiettivo di ridurre l'incidenza del carcinoma mammario, che è il tumore più comune tra le donne e registra oltre cinquantamila nuovi casi all'anno in Italia, Asl Taranto ha lanciato una campagna di screening mirata. Le donne nell'intervallo di età specificato ricevono automaticamente a casa una lettera di invito per effettuare gratuitamente una mammografia ogni due anni presso le strutture designate della Asl .
Questo servizio di screening critico si svolge sotto la direzione del dottor Carmine Di Stasi, a capo dell’unità complessa di Radiologia, e della dottoressa Rossana Antonazzo, responsabile dell'Unità semplice dipartimentale di Senologia radiologica. Entrambi coordinano un team dedicato che opera sia al Centro Donna di Taranto che nelle strutture periferiche, garantendo l'accesso e il supporto necessari per le partecipanti allo screening.
La metodologia di screening impiega la lettura "in doppio cieco" delle mammografie, dove due radiologi valutano indipendentemente le immagini senza consultarsi. Questo approccio aumenta l'accuratezza della diagnosi. In caso di risultati negativi, la comunicazione viene inviata direttamente a casa delle partecipanti con un promemoria per il successivo appuntamento biennale. Se invece sono necessari ulteriori approfondimenti, le pazienti vengono contattate per organizzare gli esami del II livello al Centro Donna.
Vito Gregorio Colacicco, direttore generale di Asl Taranto, sottolinea l'importanza di aderire a queste iniziative: “Partecipare attivamente alla campagna di screening può salvare vite. Grazie alla diagnosi precoce, possiamo affrontare il tumore in stadi meno avanzati, con trattamenti meno invasivi e maggiori possibilità di successo.”
Per le donne che non hanno ricevuto l'invito e rientrano nella fascia d'età target, è possibile richiedere informazioni e prendere appuntamenti contattando la segreteria dello screening tramite email.
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