Il Ginosa negli spogliatoi
Dopo 13 turni di campionato, alla 14esima il Ginosa centra la prima vittoria superando in rimonta al “Miani” il fanalino di coda Arboris Belli.
Un successo voluto e conquistato con una prova di carattere ed una mentalità vincente che si era persa ad inizio stagione. Segnali positivi si erano visti sette giorni prima nella trasferta di Racale e nel match odierno la conferma di un gruppo ritrovato è arrivata. Eppure la gara non era iniziata nel migliore dei modi, ma i biancazzurri hanno tirato fuori orgoglio e carattere per ribaltare la contesa. Nel riscaldamento piccolo infortunio per Coletta, costretto a lasciare il posto tra i pali a Santoro (buona la sua prova con parata salva-risultato sullo 0-1).
Pronti via e dopo quattro giri di lancette i padroni di casa vanno sotto: contrasto in area tra Soriano e Fernandez con l’arbitro che assegna il rigore, che Basile trasforma con qualche patema d’animo (palla che picchia sotto la traversa ed entra in rete). Gli uomini del tecnico Passariello si ricompattano ed al minuto 8 vanno vicini al pari con Vapore, il cui diagonale maligno ravvicinato accarezza il palo alla destra di Menegatti.
Al 15’ una leggerezza difensiva ginosina spiana la strada a Fernandez, ma Santoro compie un’autentica prodezza sulla conclusione ravvicinata del numero nove barese e tiene a galla i suoi. Passato il pericolo, i padroni di casa prendono in mano le redini del gioco ed al 28’ pareggiano i conti grazie a Vapore che, su punizione defilata dalla sinistra, sorprende Menegatti con una parabola maligna che si infila nell’angolo opposto.
Sino all’intervallo accade poco o nulla con entrambe le squadre che vanno al riposo sul risultato di parità. Nella ripresa i biancazzurri entrano determinati sin dalle prime battute ed al 5’ ribaltano il risultato: splendida invenzione di Caruso che lancia sulla corsa Gallitelli, il quale con un tocco liftato anticipa Menegatti in uscita ed infila nel sacco facendo esplodere di gioia il numeroso pubblico presente al “Miani”.
Gli ospiti accusano il colpo ed i padroni di casa controllano con ordine cercando più volte la terza rete. Rete della sicurezza che giunge al 35’ grazie a Patronelli che raccoglie un cross dal fondo di Gatto, sugli sviluppi di un corner ed al volo infila sottomisura alle spalle dell’estremo difensore barese.
Sino alla fine i biancazzurri controllano con ordine il match e conducono in porto tre punti importanti che potrebbero segnare la svolta per una rincorsa verso una salvezza difficile ma non impossibile. Domenica si cerca continuità di risultati nell’ostica trasferta di Foggia contro la Incedit, con l’obiettivo di portare a casa il massimo risultato utile e scalare la classifica.
GINOSA – ARBORIS BELLI 3-1
GINOSA: Santoro, Fede, Soriano (12’ pt Giaracuni), Schirizzi (45’ st Richella), Pizzo, Patronelli, Maiorino (38’ st Ferrero), Diop (45’ st Larizza), Caruso (17’ st Gatto), Vapore, Gallitelli. A disp.: Bellini, Verdano, Sergio, Lovecchio. All. Passariello
ARBORIS BELLI: Menegatti, Degregorio (33’ st Longo), Cerfeda (33’ st Angelini), Mezzapesa, Decarolis (20’ st Guarnaccia), Labarile, Selicati (11’ pt Convertino), Calderon, Fernandez, Basile, Pisano (17’ st Buccoliero). A disp.: Lodeserto, Torrisi, Taldone, Ganoshi. All. Solidoro
ARBITRO: Giulio Quarta di Lecce (Assistenti: Michele Bonavita di Foggia e Vincenzo Tateo di Molfetta).
RETI: pt 4’ rig. Basile (AB), 28’ Vapore (G); st 5’ Gallitelli (G), 35’ Patronelli (G).
NOTE: Ammoniti Patronelli e Vapore (G), Decarolis e Selicati (AB).
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