
Durante la terza edizione degli Stati Generali dell’Ambiente in Puglia, che si sono tenuti presso il Centro Congressi della Nuova Fiera del Levante a Bari, Emanuele Fisicaro, candidato sindaco del centrodestra di Massafra, ha sollevato forti preoccupazioni riguardo la costruzione di un dissalatore nel territorio massafrese. Il candidato, partecipando all’evento, ha sottolineato come il sito individuato per l’impianto, a ridosso del fiume Tara, non sia adeguato e abbia suscitato forti proteste tra i residenti.
Fisicaro ha dichiarato: «Sono assolutamente contrario a questa localizzazione. Massafra ha già dato molto sul piano ambientale e non può continuare a sopportare interventi che rischiano di compromettere ulteriormente il nostro territorio. È necessario avviare un tavolo istituzionale per trovare una soluzione condivisa, individuando un altro sito». Il dissalatore, infatti, è stato proposto dall'Acquedotto Pugliese, con il supporto della Regione Puglia, ma la comunità locale si è ribellata, temendo impatti negativi sull'ambiente e sulla qualità della vita.
Fisicaro ha inoltre ribadito la sua visione per un approccio equilibrato e non populista alla gestione delle problematiche ambientali: «Non possiamo affrontare questi temi con slogan. Serve competenza, dialogo e responsabilità per risolvere concretamente i problemi. Se Massafra fosse stata presente agli Stati Generali, avrebbe potuto conoscere meglio le opportunità di finanziamento per progetti ambientali, in particolare attraverso il PNRR».
La manifestazione ha visto la partecipazione di autorità regionali e nazionali, imprenditori e rappresentanti delle istituzioni locali, con al centro temi cruciali come economia circolare, transizione energetica e gestione dei rifiuti.
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