Si terrà sabato 18 gennaio, a partire dalle 11 nella sede di via Taranto dell’istituto superiore «Quinto Orazio Flacco» di Castellaneta, l’inaugurazione del laboratorio di sistemi e reti di cybersecurity.
Si tratta di un particolare laboratorio, costato circa 60mila euro, ideato per adottare una didattica progettuale e partecipativa. Permette, in sintesi, l’applicazione pratica di conoscenze teoriche in ambito delle reti e della sicurezza informatica. Del resto, il corso di informatica dell’istituto Flacco è un unicum nel versante occidentale della provincia di Taranto e anche nella vicina provincia di Matera poiché adotta la curvatura in cybersecurity, garantendo uno specifico approfondimento sulle tematiche di sicurezza informatica e in particolare sulle tecniche di hacking (sia a livello teorico che pratico), sulla sicurezza delle reti, sulla programmazione sicura, su digital forensics e crittografia e tanto altro.
Alla fine del proprio percorso di studi, ogni studente del Flacco avrà un solito background non solo dal punto di vista informatico ma anche da quello della cybersecurity a 360 gradi.
Quello di sistemi e reti di cybersecurity però non sarà il solo laboratorio inaugurato durante la mattinata: intorno a mezzogiorno, infatti, nella vicina sede di via Verga del Flacco sarà inaugurato il laboratorio di robotica, attrezzato con strumenti all’avanguardia e presenti anche nel mondo del lavoro: dalla progettazione di droni alla movimentazione e programmazione di umanoidi utilizzati anche nel campo della ricerca passando per la simulazione e la programmazione di bracci robotici con linguaggio “Fanuc”.
Alla doppia cerimonia di inaugurazione sono stati invitati il presidente della Regione Puglia Michele Emiliano, gli assessori regionali Sebastiano Leo e Gianfranco Lopane e i sindaci di Castellaneta, Laterza, Ginosa e Palagiano Gianni Di Pippa, Franco Frigiola, Vito Parisi e Domiziano Lasigna.
«Entrambi i laboratori rappresentano un punto di riferimento per il versante occidentale della provincia di Taranto e per la vicina provincia di Matera» hanno riferito i vertici dell’istituto d’istruzione superiore castellanetano. «Grazie a queste nuove attrezzature, la nostra scuola si proietta nel futuro in ambiti strategici come la sicurezza informatica, la progettazione, la programmazione e la realizzazione di sistemi elettronici, garantendo ai nostri studenti un'offerta formativa altamente qualificata e innovativa».
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