Canosa-Ginosa
Il Ginosa esce a testa alta dal “San Sabino” di Canosa perdendo di misura contro la quinta forza del campionato. Risultato bugiardo che non rispecchia quanto visto in campo, perché i biancazzurri avrebbero meritato almeno il pari per il gioco profuso e le occasioni create.
Prima frazione equilibrata con occasioni da ambo le parti. Nemmeno il tempo di sistemarsi sul rettangolo verde che dopo appena un giro di lancette i padroni di casa si rendono pericolosi con Jimenez che, ben servito in profondità, scaglia un tiro velenoso ravvicinato sul quale è reattivo Coletta. Ancora Canosa pericoloso quattro minuti dopo (5’) con Mangialardi che raccoglie un cross dal fondo e, con un colpo di testa sottomisura, impegna severamente l’estremo ospite.
La reazione ginosina giunge al 10’ quando, sugli sviluppi di un angolo battuto da Verdano, Lippo incorna indisturbato sottoporta con la sfera che sibila accanto al palo e si spegne sul fondo. Sino alla fine dei primi quarantacinque minuti accade poco o nulla, con il risultato di parità che non si schioda. La ripresa risulta vibrante e combattuta, con entrambe le compagini che cercano la via della rete. Al minuto 13 i padroni di casa sbloccano il risultato: Jimenez supera Coletta in uscita con un tocco ravvicinato e Patronelli non riesce ad evitare che la palla oltrepassi la linea nonostante il tentativo di salvataggio.
La reazione biancazzurra è immediata ed al 18’ il pari si materializza: sugli sviluppi di un angolo battuto da Verdano, Giaracuni svetta in area infilando la sfera alle spalle di Tarolli. Il Canosa sembra accusare il colpo ma al 24’ trova il nuovo vantaggio con Coco che riprende una corta respinta di Colella ed insacca sotto la traversa. Il Ginosa non ci sta e tre minuti dopo (27’) va vicino al pari con Patronelli che raccoglie in area una punizione di Lippo e con una girata al volo manda la sfera a lambire la traversa. Ancora Ginosa pericoloso al 31’ con un’incursione di Kaial dalla sinistra che conclude con un tiro a giro impegnando severamente l’estremo di casa.
Al 35’ è il Canosa ad andare vicino al tris con Jimenez, la cui conclusione dal limite si stampa sulla traversa. Al minuto 37 il pari ospite sembra cosa fatta quando Larizza raccoglie un perfetto assist di Ferrero ed incorna sottomisura, ma Tarolli si supera distendendosi in tuffo e deviando la sfera in angolo con la punta delle dita. Il pressing finale non produce i frutti sperati ed il risultato sorride ai padroni di casa.
Prossimo impegno giovedì al “Miani”, nel turno infrasettimanale, contro il Massafra con l’obiettivo di centrare un risultato positivo quantomeno per il morale.
CANOSA – GINOSA 2-1
CANOSA: Tarolli, Pignataro (5’ st Samchez (17’ st Ciannamea)), Santoro (4’ st Lamacchia), Gomis, Gomes, Talin, Milano, Barrasso (43’ st Pizzulli), Jimenez, Mangialardi, Pirelli (5’ st Coco). A disp.: Capossele, Cafagna, Momterisi, Comitamgelo. All. Lanotte
GINOSA: Coletta, Fede, Larizza, Schirizzi, Giaracuni, Patronelli, Verdano, Kaial, Ferrero, Lippo (31’ st Fayè), Lovecchio (24’ st Gallitelli). A disp.: Santoro, Illiano, Blasi, Caponio, Scarati, Cicala, Bitetti. All. Passariello
ARBITRO: Anton Giulio Ermini di Genova (Assistenti: Cosimo De Stena di Molfetta e Francesco Tullo di Bari).
RETI: st 13’ Jimenez (C), 18’ Giaracuni (G), 24’ Coco (C).
NOTE: Ammoniti Barrasso, Mangialardi e Lamacchia (C), Fede e Giaracuni (G).
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