Le famiglie con figli affetti da disturbo dello spettro autistico potranno ora accedere più facilmente al contributo regionale di 5mila euro annui grazie alle nuove semplificazioni introdotte dalla Regione Puglia.
La decisione, resa nota dal consigliere regionale Michele Mazzarano, è stata formalizzata attraverso la delibera di giunta n. 1584 del 25 novembre 2024. Le modifiche riguardano principalmente le procedure per richiedere il rimborso, che saranno ora più snelle e tempestive, facilitando l'accesso ai fondi previsti dalla Regione.
In particolare, le famiglie che si rivolgono a centri privati non accreditati per le terapie logopediche e riabilitative potranno usufruire del contributo, che per il 2025 avrà una disponibilità complessiva di 4,5 milioni di euro, confermando così il sostegno per il terzo anno consecutivo.
Mazzarano ha sottolineato l'importanza che gli uffici dei Distretti Asl siano prontamente aggiornati sulle novità, per garantire alle famiglie una gestione snella e rapida della documentazione. Questo intervento, secondo il consigliere, è essenziale per non vanificare l’impegno della Regione, che si impegna a garantire supporto continuativo, mentre si attende l’attivazione dei centri pubblici previsti dal regolamento regionale sull'autismo.
L'iniziativa, che riguarda le famiglie pugliesi che devono ricorrere a strutture private, rappresenta un passo importante nel miglioramento delle condizioni di accesso alle cure per i soggetti autistici, garantendo un supporto pratico ed economico durante un periodo delicato della vita familiare.
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